Oggi, il Self-Driving Network™ non è più una visione lontana, ma una realtà vicina grazie alle nuove funzionalità agentiche AI integrate in Mist™, la nostra piattaforma di networking AI-native. È con questa strategia che HPE Networking sta accelerando il passaggio dalle operazioni di rete “assistite” a quelle realmente “self-driving”.
Mentre altri parlano ancora delle potenzialità dell’AI agentica, noi le stiamo già concretizzando, con una visione chiara e risultati comprovati.
Il valore dell’AI agentica e perché è essenziale una base solida
L’AI agentica è la nuova evoluzione dell’automazione: introduce agenti capaci di ragionare, pianificare, collaborare e agire in diversi domini di rete, con un intervento umano minimo o nullo, per affrontare i problemi in modo proattivo prima che compromettano l’esperienza utente.
Ma per essere davvero efficace, l’AI agentica richiede una base solida. In HPE Networking la stiamo costruendo da oltre un decennio grazie al motore Marvis® AI e a Marvis® AI Assistant. Il motore Marvis AI apprende continuamente dalla telemetria rilevante, raccolta sia nei domini di rete che dalle applicazioni esterne, per migliorare l’efficacia dell’AI, velocizzare la risoluzione dei problemi e assicurare un’esperienza utente fluida dal client al cloud. L’assistente Marvis AI trasforma il modo in cui i team IT gestiscono e interagiscono con la rete grazie a funzionalità leader di settore:
- Marvis Conversational Interface: rivoluziona il modo in cui gli utenti interagiscono con le reti
- Marvis Minis: simula proattivamente l’esperienza utente per rilevare i problemi prima che si verifichino
- Marvis Large Experience Model (LEM): fornisce insight predittivi sulle prestazioni della rete
- Marvis Actions: abilita la remediation automatica basata su modelli di fiducia human-in-the-loop (HITL)
Con questi elementi centrali alla base, l’AI agentica diventa il catalizzatore per arrivare più rapidamente alle reti self-driving. Oggi siamo felici di annunciare le nuove funzionalità agentiche che rendono questa visione ancora più concreta.
Assistente Marvis AI migliorato: AI agentica su tutti i fronti
Le più recenti innovazioni di Marvis AI Assistant mettono in evidenza le funzionalità agentiche dell’AI, in grado di offrire un valore concreto in ambienti campus, branch e data center. La nostra rete sicura AI-native estende l’approccio agentico NetOps su tutti i domini operativi, unificando i team per semplificare le operazioni automatizzate dal client al cloud.
Marvis Conversational Interface potenziata con la collaborazione multi-agente
La nuova versione dell’interfaccia conversazionale Marvis integra funzionalità GenAI per velocizzare le attività di troubleshooting, sfruttando flussi di lavoro agentici e la collaborazione tra agenti multipli. Ora è possibile interagire con la rete in linguaggio naturale, formulando domande aperte come “Perché il sito di Orlando è lento?” e ricevere in risposta analisi intelligenti, comprensione del contesto e soluzioni precise. Questa evoluzione di Marvis AI Assistant segna il passaggio dalle operazioni assistite a una vera intelligenza autonoma per il networking, semplificando attività come la generazione di dashboard, la correlazione di dati cross-domain e la risoluzione di problemi tramite input in linguaggio naturale.
Marvis Actions: azioni self-driving estese
Marvis Actions rappresenta l’evoluzione dal troubleshooting reattivo alle operazioni di rete proattive. Identifica problemi critici come errori DHCP, VLAN mancanti o loop di rete, fornendo raccomandazioni chiare e basate su evidenze per una remediation rapida.
Inoltre, Marvis Actions offre azioni correttive automatizzate per scenari approvati dal team IT. Grazie al modello di fiducia HITL (human-in-the-loop), i team possono costruire progressivamente fiducia nel sistema, autorizzando Marvis AI Assistant a risolvere autonomamente i problemi. Le nuove azioni self-driving annunciate oggi includono:
- Correzione di configurazioni VLAN errate
- Disattivazione delle porte per eliminare i loop di rete
- Aggiornamento dei dispositivi non conformi
- Gestione degli aggiornamenti di policy e della compliance firmware
- Risoluzione di porte bloccate e access point mal configurati
Ogni azione, che sia avviata dal team IT o eseguita in modo autonomo da Marvis AI Assistant, viene validata dopo l’intervento e registrata nel Marvis Actions Dashboard. Questo garantisce piena tracciabilità e supervisione HITL, favorendo la fiducia grazie a risultati accurati e costanti. Ogni volta che i team IT vedono Marvis AI Assistant gestire con successo i problemi ricorrenti, acquisiscono più fiducia e abilitano azioni autonome anche in scenari più complessi. Il risultato è una riduzione dei tempi di risoluzione e la possibilità, per i team IT, di concentrarsi su attività strategiche a maggior valore aggiunto.
Marvis Large Experience Model (LEM) migliorato grazie a Marvis Minis
Marvis Minis agisce come un digital twin sempre attivo dell’esperienza utente, monitorando in modo continuo le condizioni della rete e raccogliendo telemetria che alimenta il modello Marvis LEM. Marvis LEM combina dati approfonditi con la modellazione Shapley per prevedere l’esperienza degli utenti e individuare le cause principali dei problemi prima ancora che vengano riscontrati. Grazie all’approccio Shapley, Marvis AI Assistant offre visualizzazioni intuitive che classificano gli elementi della rete in base al “grado di responsabilità”, mostrando quanto ognuno contribuisca al degrado dell’esperienza utente su access point, client e funzionalità di rete, velocizzando il triage delle cause principali.
Marvis LEM, in precedenza limitato all’analisi delle applicazioni Zoom® e Microsoft Teams®, sfrutta ora un training generalizzato tramite Marvis Minis, offrendo una visione più ampia dell’esperienza utente e ampliando il valore della soluzione anche oltre gli ambienti Zoom e Teams. Questi miglioramenti riducono ulteriormente i tempi di troubleshooting e garantiscono che le applicazioni business-critical siano sempre ottimizzate per offrire prestazioni di massimo livello.
AI per le operazioni nei data center
Siamo inoltre lieti di annunciare nuovi miglioramenti di Marvis AI Assistant pensati specificamente per le operazioni nei data center.
Negli ambienti data center, Marvis Conversational Interface si integra con il database contestuale a grafo di Apstra® Data Center Director, consentendo al framework AI agentico di interpretare query complesse, suddividerle in componenti logiche e interrogare in modo iterativo le fonti dati per generare risposte operative e azionabili. Attualmente, il framework supporta quasi 300 query API e verrà ampliato per abilitare attività di provisioning autonomo dei servizi, integrare nuove fonti dati – come ElasticSearch – e potenziare i meccanismi di feedback per l’apprendimento continuo: tutti elementi essenziali per arrivare a data center completamente self-driving.
Inoltre, stiamo estendendo le funzionalità di Marvis Minis alle operazioni nei data center, per offrire un’intelligenza proattiva che assicura l’affidabilità dei servizi core critici – come DNS, storage di rete e servizi di autenticazione – da diversi dispositivi e località. Gli operatori di rete possono attivare i Minis per scenari specifici, come la convalida post-manutenzione, oppure eseguirli in modo autonomo a intervalli configurabili, per rilevare problemi causati da modifiche o guasti di rete. Questo consente ai clienti di identificare in modo rapido ed efficace anche le anomalie più difficili da individuare.
Il futuro del networking è self-driving
Le nostre funzionalità agentiche basate su AI, fondate sulla solida piattaforma Mist, ci aiutano a realizzare la nostra visione di Self-Driving Network, con il passaggio dalle operazioni assistite alle soluzioni di rete realmente autonome. Non è una visione lontana: i nostri clienti stanno già utilizzando reti self-driving con agenti AI agentici che collaborano tra domini, apprendono da ogni interazione e gestiscono automaticamente la remediation per mantenere gli utenti sempre connessi e operativi.
NOW: entra subito nella nuova era del networking
Vuoi scoprire come l’AI agentica può trasformare le tue operazioni di rete? Partecipa all’evento virtuale AI-Native NOW, il 16 o 17 settembre, per sapere dai leader di HPE Networking in che modo AIOps e AI agentica ci guidano verso un’automazione che semplifica le operazioni e migliora l’esperienza utente.