Juniper Networks ha investito molto per essere al passo con le esigenze dei clienti nel mercato in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale (AI).
A gennaio 2024, abbiamo introdotto la piattaforma di AI-Native networking, che utilizza i dati giusti con l’infrastruttura sicura giusta per fornire in tempo reale le risposte giuste per un’esperienza ottimale di utenti e operatori. Utilizzando l’AI per operazioni di rete semplificate (“AI for Networking”) e fabric Ethernet ottimizzati per l’AI al fine di migliorare le prestazioni del carico di lavoro AI e della GPU (“Networking for AI”), Juniper aiuta clienti e partner a implementare e gestire reti ad alte prestazioni per l’addestramento e l’inferenza AI. Più di recente, a luglio, abbiamo presentato la nostra soluzione Ops4AI che offre ulteriore valore ai clienti che stanno costruendo la propria infrastruttura di data center AI.
Tutto ruota intorno alle applicazioni
Le moderne applicazioni sono composte da raccolte di microservizi accoppiati in modo flessibile, in cui ogni servizio può essere sviluppato, implementato e scalato in modo indipendente. Lo scopo finale dei data center è gestire e distribuire queste applicazioni per soddisfare le esigenze degli utenti finali.
Immagina questa situazione: un’applicazione CRM (Customer Resource Management) smette di funzionare qualche minuto di un importantissimo incontro del Chief Revenue Officer (CRO) della tua azienda con un cliente. Il team DevOps comunica al CRO che l’applicazione sembra funzionare e che pertanto il problema riguarda la rete. Come responsabile delle operazioni di rete, ricevi dal CRO una chiamata urgente e, giusto per complicare le cose, in quel momento sei in vacanza. Trascorri le ore successive con il tuo team cercando disperatamente di risolvere il problema, quando dovresti essere in spiaggia insieme alla tua famiglia.
Ora immagina quest’altro scenario. Ricevi una notifica automatica che ti avvisa che le prestazioni di una porta dello switch sono lente. Un altro grey failure dell’ottica. L’avviso ti informa anche che l’applicazione CRM della tua azienda si basa su un servizio Kafka che viene eseguito attraverso quella porta. In pochi secondi riesci a reinstradare il traffico verso un’altra porta. Il rallentamento dell’app CRM è durato meno di cinque minuti. Nessuno nella tua azienda se n’è accorto e tu puoi continuare a goderti la tua vacanza.
Le funzionalità Juniper per i data center AI consentono ora agli operatori di rete dei data center di operare in questo secondo scenario per le applicazioni business-critical.
Networking basato sugli intenti + AIOps per il funzionamento ottimale delle applicazioni nel data center
Oggi annunciamo i servizi cloud Juniper Apstra, una nuova suite di applicazioni AI-Native basate su cloud per il data center e l’ultima versione di Juniper Apstra, la 5.0. Il nostro costante focus sui data center, tradizionali (basati su CPU) o AI (basati su GPU), ha sempre avuto l’obiettivo di semplificare il ciclo di vita della rete, dalla progettazione del giorno 0 all’implementazione del giorno 1, fino alle operazioni del giorno 2+. Per raggiungere questo obiettivo, utilizziamo il networking basato sugli intenti (IBN) multivendor di Juniper Apstra che offre controllo deterministico, predicibilità e contesto di dominio. All’inizio di quest’anno abbiamo iniziato ad aggiungere AIOps per estendere le funzionalità IBN tramite integrazioni con il cloud di microservizi Juniper e Marvis™ Virtual Network Assistant (VNA) per data center. L’intelligenza artificiale è probabilistica e offre azioni proattive e interfacce linguistiche naturali, particolarmente utili per i clienti quando devono implementare l’infrastruttura del data center e utilizzarla in un ambiente imprevedibile. La sinergia Marvis-Juniper Apstra offre ai clienti il meglio dei due mondi.
I nuovi servizi cloud per data center rappresentano un ulteriore passo avanti nel nostro percorso dalla network assurance all’application assurance nel data center. Questo percorso è iniziato a gennaio, quando abbiamo rilasciato Apstra Flow, rendendolo l’unico strumento di gestione di fabric multivendor con applicazioni integrate e monitoraggio del flusso di servizi. Il primo servizio cloud per data center che abbiamo introdotto è Marvis Virtual Network Assistant (VNA) per data center, rilasciato ai clienti ad aprile 2024. Oggi, annunciamo due nuove integrazioni: awareness di app/servizi e analisi dell’impatto.
Con una base di algoritmi AI/ML per il rilevamento, la previsione e la risoluzione delle anomalie, la awareness di app/servizi e l’analisi dell’impatto vengono in aiuto degli operatori di data center riducendo il sovraccarico di avvisi, MTTR (Mean-Time-To-Repair) e MTTI (Mean-Time-To-Innocence), che possono portare i team DevOps ad attribuire erroneamente alla rete problemi delle applicazioni. Marvis per data center è incluso in tutti i livelli di licenza di Juniper Apstra, mentre la awareness di app/servizi e l’analisi di impatto sono incluse solo nel livello Premium.
Awareness di app/servizi
La awareness di app/servizi aiuta gli operatori di rete dei data center a garantire le prestazioni e la disponibilità delle applicazioni per gli utenti finali. Fornisce agli operatori una conoscenza della mappatura delle applicazioni e dei servizi alle risorse, ovvero quali risorse fisiche e virtuali di rete (porte, collegamenti, funzioni di routing virtuale, ecc.) supportano il flusso di ciascuna applicazione. La funzione di awareness di app/servizi consente ai clienti di vedere dove le app si collegano alla rete e come utilizzano le risorse di rete. Rivela in che modo l’infrastruttura di rete supporta il traffico di applicazioni specifiche. È come vedere quali strade le auto stanno percorrendo per raggiungere le rispettive destinazioni.
Analisi dell’impatto
L’analisi dell’impatto si basa sulla awareness di app/servizi per ridurre il carico cognitivo per gli operatori che gestiscono le anomalie di rete, particolarmente utile durante gli eventi di stress elevato, che generano un alto numero di avvisi e un forte impatto sulle applicazioni. Trasforma i Big Data in conoscenza.
L’analisi dell’impatto risolve il problema di sovraccarico di avvisi individuando esattamente quale applicazione sta riscontrando un particolare problema di rete. Si tratta di un collo di bottiglia nella rete? Un problema di storage? O di altri componenti del fabric? L’analisi dell’impatto rivela le risposte e la mappatura è bidirezionale:
- Indica all’utente quali applicazioni sono interessate da un’anomalia specifica nell’infrastruttura.
- Se si verifica un problema con un’applicazione, identifica quali anomalie nel fabric stanno contribuendo al problema.
Se una porta smette di funzionare, ad esempio, i clienti possono ora comprendere la portata dell’evento e sapere quali servizi e applicazioni potrebbero avere ripercussioni. Ciò porta a una risoluzione più rapida delle interruzioni del servizio e a uno sviluppo di risposte più robuste o addirittura alla prevenzione delle interruzioni delle applicazioni.
Ma non è finita qui!
Il continuo impegno di Juniper per lo sviluppo di Apstra estende la nostra leadership nell’esperienza di networking dei data center e rende possibile AIOps.
Juniper Apstra 5.0 include oltre 100 nuove funzionalità che semplificano l’esperienza operativa, tra cui: analisi EVPN migliorata per semplificare le complesse operazioni EVPN; IBA (Intent-based Analytics) facile da usare e guide visive per trasformare i dati grezzi in informazioni utilizzabili in modo più rapido che mai; convalida semplificata delle porte degli switch per ridurre conflitti specifici di un fornitore; miglioramenti dell’esperienza utente e miglioramenti all’interno del prodotto specifici del contesto per semplificare la curva di apprendimento e snellire i flussi di lavoro.
Juniper Apstra 5.0 espande inoltre la raccolta di dati di telemetria in modi importanti per consentire l’uso di future applicazioni AIOps. Inoltre, una più ampia copertura di metriche relative allo stato degli switch, alle prestazioni dell’ottica, agli alimentatori, alle ventole e alla temperatura fornisce dati di riferimento più completi che possono consentire la futura manutenzione predittiva e proattiva AI-Native, in modo che gli operatori possano sostituire i componenti prima che si guastino e compromettano la disponibilità delle applicazioni.
Un’affidabile base per AIOps per i data center
La piattaforma di AI-Native networking di Juniper si basa sui dati giusti. Dati migliori significa una AI più efficace. E dati strutturati migliori significano modelli AI ancora più efficaci. Juniper Apstra 5.0 espande la solida base di dati attuale per le nuove applicazioni AIOps per il data center.
Apstra è basato su un database grafico, che dà a Juniper un netto vantaggio nello sviluppo di nuove soluzioni AIOps per il data center. I database grafici seguono un approccio “relationship-first” per l’archiviazione e l’interrogazione dei dati e sono ideali per l’esplorazione di dati connessi. I grafici facilitano l’analisi delle dipendenze e individuano relazioni indirette e non evidenti, come gli effetti della chiusura di un collegamento, la disattivazione di un nodo, la modifica di una policy, ecc. La correlazione degli eventi e l’analisi delle cause radice vengono notevolmente migliorate: l’inserimento di dati grafici negli algoritmi di machine learning genera decisioni più intelligenti e risultati migliori rispetto all’utilizzo di set di dati meno strutturati.
Operazioni semplificate | Flessibilità aperta | Prestazioni della soluzione convalidate
Le nuove funzionalità AIOps basate su cloud e i nuovi investimenti in IBN ci permettono di offrire ai nostri partner e clienti le reti di data center più flessibili da progettare e facili da gestire. Nell’ultimo anno, i clienti di data center ottimizzati con Juniper Apstra sono cresciuti di oltre il 40% e non è che l’inizio. Ulteriori informazioni sono disponibili qui: