Nelle mie conversazioni con i CIO, trovo spesso alcuni temi ricorrenti. Indipendentemente dal settore, hanno un forte desiderio di trasformare le operazioni aziendali attraverso la digitalizzazione, ricavare maggior valore dagli investimenti IT e fare più cose con meno risorse IT. Molti di questi leader IT, se non tutti, considerano l’automazione proattiva come l’unico modo per raggiungere questi obiettivi, date le infinite possibilità offerte dall’AI. Non potrei essere più d’accordo.
In effetti, il valore dell’AI è stato uno dei principi di base della fondazione di Mist, nel 2014; utilizzare l’AI e il cloud moderno per aiutare i team IT a ricavare in modo proattivo maggiori informazioni dai dati delle applicazioni e della rete per essere sempre un passo avanti ai problemi degli utenti. Dall’acquisizione di Mist da parte di Juniper, cinque anni fa, questa premessa si è evoluta nella conclamata piattaforma di AI-Native Networking che si espande sui domini chiave del networking: wired, wireless, WAN e data center. Questa è la modalità scelta da Juniper per compiere la propria mission aziendale di rendere ogni singola connessione importante.
Il nostro approccio audace a questo spazio ci ha portato ad essere leader nelle operazioni proattive di rete che portano valore reale e fanno risparmiare tempo e denaro. Ad esempio, siamo stati i primi a portare sul mercato le azioni AI-native proattive di diagnosi e raccomandazione di azioni correttive per la rete. Siamo stati i primi a usare l’acquisizione dinamica dei pacchetti per evitare gli interventi in loco superflui. Siamo stati anche i primi a introdurre le Service Level Expectations (SLE) che uniscono l’apprendimento e la conoscenza dei domini per ottimizzare l’esperienza utente. In più, non dimentichiamo che siamo stati anche i primi a introdurre il nostro Marvis Virtual Network Assistant (VNA) AI-Native, che usa un’interfaccia conversazionale per offrire con facilità l’accesso a una vasta gamma di competenze sui domini e presenta capacità integrate di creazione di gemelli digitali per rilevare e risolvere i problemi in assenza degli utenti. Grazie a tutte queste innovazioni dei prodotti, i nostri clienti e partner hanno ridotto l’OpEx fino all’85% e hanno eliminato fino al 90% dei ticket in entrata per i problemi di networking. Crediamo anche che questo sia il motivo del nostro posizionamento come leader nei report degli analisti come 2024 Gartner® Critical Capabilities e Magic Quadrant™ per la categoria Enterprise Wired and Wireless LAN Infrastructure.
Molte di queste novità assolute di settore sono state presentate per la prima volta negli eventi Mobility Field Day nel corso degli anni, eventi che sono diventati una specie di spettacolo di presentazione delle nostre più efficaci funzionalità wired/wireless. Ebbene, oggi siamo al MFD11, e promettiamo di fare lo stesso! Più in particolare, oggi annunciamo le seguenti innovazioni per le operazioni AI-Native proattive (tutte visibili dal vivo e/o on demand qui).
Garanzia dell’esperienza utente finale con informazioni approfondite proattive:
- La nuova Marvis Application Experience controlla l’apprendimento continuo per fornire una comprensione inestimabile e identificare la causa radice dei problemi delle chiamate Zoom/Teams.
- Marvis Minis for Wired rileva in modo proattivo i problemi della rete cablata in assenza degli utenti.
- Le nuove Service Level Expectations (SLE) assicurano l’esperienza di rete cablata monitorando lo stato delle metriche di rete, client e applicazioni chiave.
Semplificazione delle operazioni con la risoluzione dei problemi e la correzione proattive:
- Solo l’acquisizione dinamica dello spettro AI-Native è in grado di eseguire il rewind della rete per identificare le cause dei problemi usando l’interferenza wireless.
- Risoluzione dei problemi più efficiente con l’acquisizione dinamica dei pacchetti wired (dPCAP), per risparmiare al team IT gli interventi in loco.
- Nuove Marvis Actions per migliorare la risoluzione dei problemi della rete cablata in modo proattivo, identificando i problemi e determinando le azioni di correzione.
Prevenzione dell’utilizzo non conforme con il controllo proattivo degli accessi:
- Convalida semplificata della postura ed enforcement degli accessi grazie all’integrazione UEM/MDM con soluzioni come Jamf e Microsoft® Intune.
- Supporto cloud-native di eduroam per semplificare l’onboarding in oltre 10k posizioni connesse a eduroam in oltre 100 territori.
Il nostro approccio experience-first portato a un livello superiore
Le nostre ultime innovazioni si basano sulle fondamenta del nostro approccio experience-first, che si appoggia ai tre pilastri dell’AI-Native networking, i quali definiscono il nostro modo di sviluppare le soluzioni e misurare il progresso:
I dati giusti: alla base della nostra piattaforma di AI-Native Networking ci sono i dati giusti, dati meticolosamente coltivati per l’addestramento della nostra AI durato più di nove anni. Questo ricco dataset è la fonte del nostro Marvis VNA, che oggi presenta Marvis Application Experience Insights ed estende le proprie funzionalità di gemello dell’esperienza digitale AI-Native alle reti cablate. Marvis Minis per le operazioni cablate è un esempio del nostro impegno nella risoluzione preventiva dei problemi, con la diagnosi dei problemi di autenticazione prima che abbiano effetti sugli utenti. Questo approccio proattivo fa parte delle nostre risposte al punto dolente della crescente complessità della rete, offrendo chiarezza e controllo in un panorama in continua evoluzione.
La risposta giusta in tempo reale: manteniamo la promessa di dare la risposta giusta grazie a informazioni e azioni AI-Native in tempo reale. Le nuove Marvis Actions per reti cablate, che comprendono il rilevamento dei loop e delle porte switch configurate erroneamente, sono state progettate per ridurre il tempo medio di riparazione, affrontando direttamente il punto dolente del limite delle risorse. Con questi strumenti, i team IT sono in condizione di identificare i problemi e correggerli in modo rapido ed efficace, assicurando l’affidabilità della rete e la soddisfazione dell’utente.
L’infrastruttura giusta: infine, l’infrastruttura giusta è la pietra di volta della nostra piattaforma di AI-Native Networking, rappresentata dalla nostra architettura cloud-native. L’acquisizione dinamica dei pacchetti per le reti cablate e la garanzia predittiva delle applicazioni per le reti wireless sono tipici esempi delle funzionalità di adattamento e risposta all’imprevedibilità di cui è dotata la nostra infrastruttura. L’acquisizione dinamica dello spettro offre una visibilità senza precedenti sullo spettro RF e sui canali Wi-Fi, che fino ad oggi è mancata al settore. Attiva la creazione di uno snapshot e fornisce un rewind dello spettro per l’interferenza RF al fine di accelerare la risoluzione dei problemi da giorni a minuti, e con un numero inferiore di interventi sul posto. Queste funzioni mettono i team IT nelle condizioni di gestire le reti con un’efficienza senza precedenti, assicurando elevate prestazioni e sicurezza su larga scala.
Porta avanti la tua visione del networking con fiducia e lungimiranza
Mano a mano che sveliamo questi miglioramenti, non ci limitiamo a seguire la scia del lancio della piattaforma di AI-Native Networking che abbiamo proposto in gennaio, ma definiamo un nuovo benchmark per l’AI proattiva nel networking. Plasmiamo le nostre soluzioni per affrontare i punti nodali della complessità della rete, dei limiti delle risorse e dell’imprevedibilità, permettendo ai team IT di procedere con fiducia e lungimiranza.
Ulteriori informazioni
Scarica il nostro comunicato stampa qui <insert link> e seguici per il live streaming dell’MFD11 qui, per vedere queste innovazioni in azione.
Gartner Disclaimer
Gartner Magic Quadrant for Enterprise Wired and Wireless LAN Infrastructure, Tim Zimmerman, Christian Canales, Nauman Raja, Mike Leibovitz, 6 marzo 2024.
Gartner Critical Capabilities for Enterprise Wired and Wireless LAN Infrastructure, Christian Canales, Tim Zimmerman, Nauman Raja, Mike Leibovitz, 11 marzo 2024
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